GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE 2024
09.00 – 13.00 (prima sessione)
14.30 – 18.30 (seconda sessione)
C/O SEDE DI TRENTINO SVILUPPO, Via Zeni 8, ROVERETO (TN)
La questione abitativa costituisce un tema centrale nel dibattito sull’architettura e sulla città che ha attraversato il Novecento divenendo laboratorio di confronto e dialogo interdisciplinare.
Dare forma all’abitare è molto di più che dare forma ad un alloggio: casa è anche spazio pubblico, servizi ai cittadini, spazi per lo svago, luoghi intermedi di distribuzione, ecc. Ma soprattutto la casa è riflesso di una ricerca paziente e sempre in evoluzione che non può dirsi mai compiuta perché muta col tempo, con la società, con l’economia, con la tecnologia e, non da ultimo, con il concetto stesso di famiglia.
Dai fondovalle urbanizzati alle valli dove si verificano fenomeni polarizzati tra iperconcentrazione della domanda a motivo della vocazione turistica e, viceversa, luoghi tendenti allo spopolamento, i nostri territori “respirano” in modo diverso. Dalle città e dai luoghi turistici i residenti, gli abitanti tradizionali, devono guardare altrove: sempre più alloggi divengono AirBnb homes per turisti oppure messi sul mercato degli affitti per studenti. Nelle valli invece gli insediamenti storici si spopolano, lasciando all’abbandono quelle case contadine che costituiscono il dna del nostro territorio o, al contrario, le seconde case occupano una percentuale di suolo significativa determinando un carico insediativo puntuale e concentrato, attivo solo pochi periodi l’anno.
Il respiro delle strategie da mettere in campo non può certo essere univoco ma certamente strutturale.
Le linee di indirizzo sulla sostenibilità -Agenda2030, il GreenDeal, …- ci pongono davanti obiettivi ambiziosi anche rispetto al patrimonio costruito: siamo sicuri che questo si debba tradurre soltanto in una semplice azione edilizia e non possa avere un risvolto più significato sulla qualità integrale della vita, dell’habitat, di ognuno di noi?
La giornata del Congresso annuale dei due Ordine degli Architetti di Trento e Bolzano intende interrogarsi sulla questione, leggendo in maniera trasversale politiche e progetti, intenzioni e azioni, modelli e traduzioni spaziali facendo riferimento al dibattito italiano e internazionale per comprendere il ruolo che l’architetto può avere dentro i processi dell’abitare e come e cosa poter apprendere da altre esperienze per dar forma a un modello localmente sostenibile.
Costo: 75,00 euro
Iscrizione: https://docs.google.com/forms/
Crediti: ai partecipanti al Congresso, la cui iscrizione è unica per le due sessioni, è prevista l’attribuzione di 3 cfp deontologici e 4 cfp ordinari.
Ulteriori info: https://www.architettitrento.it/index.php?fx=articlePage&a=congresso-2024
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