Il CNAPPC, in seguito alluvione dell’Emilia Romagna, ha deciso di concedere una seconda proroga di ravvedimento operoso per completare il triennio 2020-2022, estesa a tutti gli Ordini provinciali italiani. La nuova scadenza è quindi fissata al 31 dicembre 2023.
Clicca qui per scaricare la Circolare del CNAPPC n.60La Commissione di monitoraggio istituita presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, cui partecipano diversi componenti del gruppo di lavoro della Rete Professioni Tecniche, ha esaminato le proposte della RPT e ha definito, dopo alcune riunioni in cui sono stati affrontati tutti gli aspetti normativi, i criteri cui riferirsi e le relative applicazioni per stabilire il raggiungimento della soglia del 30% dell’intervento complessivo alla data del 30 settembre 2022, quale condizione necessaria a garantire la possibilità di fruizione, per gli edifici unifamiliari e unità funzionalmente indipendenti e con accesso autonomo dall’esterno, della detrazione del 110 per cento relativa alle spese sostenute entro il 31 dicembre 2022.
Le indicazioni della Commissione (come da allegato CSLP Registro Ufficiale): specificano ulteriormente che, nell’ambito dei lavori da computare per il raggiungimento del 30%, si possono considerare anche quelli non agevolati dai bonus edilizi; chiariscono le modalità di dimostrazione del raggiungimento della soglia del 30%; indicano quali documenti debbano essere conservati a supporto della dichiarazione del Direttore Lavori; definiscono a quali soggetti e con quali modalità deve essere inviata la dichiarazione.
Il Consiglio Nazionale CNAPPC ha deliberato l’istituzione di un semestre di ravvedimento operoso per la formazione professionale continua.
Pertanto la nuova scadenza per regolarizzare l’obbligo formativo per il triennio 2020-2022, è stabilita al 30 giugno 2023.
Sulla piattaforma architettiperilfuturo.it, è disponibile il video completo del Convegno “Superbonus 110%: una nuova opportunità per professionisti e imprese”, svoltosi lo scorso 14 settembre all’Hotel St. Peter’s Crowe Plaza di Roma, organizzato dal Consiglio Nazionale nell’ambito dell’importante dibattito in corso sulle misure governative in materia di Superbonus 110%, con l’obiettivo di chiarire gli aspetti più complessi legati alla relativa attività professionale.
Il Convegno ha visto l’intervento del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Riccardo Fraccaro, ideatore dell’incentivo, che, insieme ai pareri di tecnici ed esperti – moderati dal vicedirettore del Tg1 Rai, Filippo Gaudenzi – ha messo in luce i diversi aspetti che ne regolano l’accesso e l’utilizzo.
Sono stati ospitati gli interventi di natura tecnica del capo settore consulenza Direzione Centrale delle Persone fisiche e Enti non commerciali dell’Agenzia delle Entrate, Patrizia Claps, che ha dato chiarimenti sulla circolare predisposta dall’Agenzia sul superbonus 110%; del capo dipartimento Unità per l’Efficienza energetica Enea, Ilaria Bertini, che ha approfondito il tema degli interventi di efficienza energetica; del direttore dell’area fiscale dell’ANCE, Marco Zandonà, che unitamente al responsabile Prestiti della Direzione Sales & Marketing Privati e Aziende Retail di Intesa Sanpaolo, Giampiero Meloni, ha illustrato le differenze e il funzionamento dello sconto in fattura e la cessione del credito; del consulente fiscale del Consiglio Nazionale, Nicola Forte, che ha esposto gli approfondimenti di natura fiscale sulla materia del Superbonus.
Su architettiperilfuturo.it sono inoltre scaricabili le slide di tutti i relatori e, tra pochi giorni, sarà disponibile un primo gruppo di FAQ relative a risposte a quesiti pervenuti, da iscritti e Ordini. Tutti i quesiti pervenuti successivamente verranno comunque pubblicati nelle FAQ.
La registrazione del Convegno è disponibile anche sul canale YouTube del CNAPPC, al seguente link: https://youtu.be/4dr7MLsxeRQ
Il Consiglio Nazionale ha pubblicato la Guida “Lo Spazio morale – Assistenza umanitaria e cooperazione allo sviluppo” a cura del Dipartimento Cooperazione, Solidarietà e Protezione Civile, in collaborazione con il Dipartimento Ambiente, Energia e Sostenibilità.
La Guida, pubblicata anche sul sito AWN e da questo scaricabile attraverso il link: http://www.awn.it/pubblicazioni/7528-lo-spazio-morale-assistenza-umanitaria-e-cooperazione-allo-sviluppo-2 costituisce uno strumento di orientamento per gli architetti interessati al tema della architettura umanitaria, dando valore alle esperienze dei tanti colleghi impegnati in questo campo tra volontariato e professione.
Il 30, 31 maggio e il 1° giugno si terrà a Roma presso l’ex mattatoio Comunale, (oggi sede della Facoltà di Architettura ROMA 3), la fase conclusiva della Biennale Internazionale dello Spazio Pubblico 2019 (di seguito detta B.I.S.P.). La B.I.S.P. è organizzata dall’Associazione Culturale B.I.S.P. e promossa da CNAPPC, INU, ANCI, Università degli Studi Roma 3, Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Roma, da ACI, da INARCH, e da altri soggetti.
Tra le varie attività promosse per la B.I.S.P., il CNAPPC ha programmato la Call for Papers internazionale DIVERSEcity.
La call si pone come obiettivo la condivisione di ricerche teoriche e di sperimentazione applicata elaborate da studiosi, progettisti e cultori delle molteplici discipline afferenti. La partecipazione è aperta alle differenti competenze disciplinari ed è finalizzata alla realizzazione di un volume pubblicato in versione digitale (con ISBN), edito dal CNAPPC. Per partecipare dovrà essere inviato un abstract con allegato un sintetico curriculum vitae. Dopo l’accettazione degli abstract, da parte della commissione giudicatrice, dovrà essere inviato il full paper insieme alla liberatoria per la pubblicazione dei contributi. La pubblicazione, realizzata a cura del Consiglio Nazionale, verrà presentata durante le attività della Biennale Spazio Pubblico nei giorni 30 e 31 maggio, 1 giugno 2019.
La call for papers si propone di raccogliere e selezionare i migliori contributi saggistici e progettuali su temi e parole chiave inerenti alla programmazione della Biennale dello Spazio Pubblico 2019, declinati nell’ambito dei 17 obiettivi che l’Organizzazione delle Nazioni Unite nel 2015 ha identificato per individuare le ineludibili azioni tese al miglioramento dello sviluppo del pianeta in termini di sostenibilità ed equità, per sollecitare un approccio critico, per favorire un dialogo multidisciplinare a partire dalla relazione tra spazi pubblici e diversità.
DIVERSEcity rappresenta una naturale continuazione della call La Città Creativa tenutasi nella precedente edizione della Biennale dello Spazio Pubblico.
Per informazioni: www.biennalespaziopubblico.it
Clicca qui per scaricare il bando.Scadenza: 10 aprile 2019 termine per la presentazione dell’abstract.