Regione
INDICAZIONI SUI TEST DIAGNOSTICI PER SARS COV2 NEGLI AMBIENTI DI LAVORO E INDICAZIONI DI PREVENZIONE PER IL RIENTRO AL LAVORO NELLE ATTIVITA’ NON SANITARIE
Nelle more delle indicazioni del Governo in merito alla tempistica e alle modalità della riapertura delle imprese del territorio, considerato il rilevante numero di quesiti pervenuti agli uffici della Regione, la Direzione centrale, salute, politiche sociali e disabilità, ritiene indispensabile fornire alcune indicazioni sulla prescrizione dei test sierologici per la determinazione degli anticorpi contro il virus SARS CoV2 nei lavoratori da parte dei medici competenti delle imprese del Friuli Venezia Giulia.
Inoltre, la Direzione stessa, sottolinea come l’unico sistema di dimostrata utilità ed efficacia al fine della prevenzione del contagio al momento attuale è l’organizzazione degli ambienti di lavoro in modo tale da permettere il distanziamento dei lavoratori, la loro protezione con mascherine chirurgiche in caso fosse impossibile mantenere la distanza prescritta e il perseguimento delle buone prassi di igiene ampiamente illustrate in questi mesi dalle istituzioni e descritte nel Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro.
Per facilitare il rispetto delle misure preventive sopra citate, si allegano le indicazioni per la ripresa delle attività produttive sul territorio regionale, redatte in collaborazione con l’Istituto di Medicina del Lavoro dell’Università degli Studi di Trieste.
PARERE IN MERITO ALL’USO DELLA FORMAZIONE A DISTANZA PER EFFETTUARE FORMAZIONE OBBLIGATORIA IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
In relazione ai numerosi quesiti pervenuti alla Regione FVG, Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità, in merito all’oggetto, a seguito del perdurare dell’emergenza causata dalla diffusione del virus SARS CoV2, acquisito il parere del Coordinamento Tecnico delle Regioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro, la Direzione rende opportuno indicare quali sono le modalità alternative per l’effettuazione della formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
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MISURE A SOSTEGNO DELL’ECONOMIA NELL’EMERGENZA COVID 19
Con la presente si segnala il prossimo avvio di una linea contributiva per l’erogazione di contributi per il sostegno al canone di locazione gestita dalla Direzione attività produttive come misura di sostegno dell’economia nell’attuale emergenza COVID-19.
Più nello specifico, trattasi di contributi a fondo perduto pari al 20 per cento delle spese sostenute e da sostenersi nel corso del 2020, relativamente al canone del mese di marzo 2020, per gli immobili rientranti nelle categorie catastali A/10, C/1, C/2 e C/3.
L’importo massimo del contributo concedibile è pari a euro 1.000,00.
Le domande possono essere presentate a valere su tre canali, fra cui anche la categoria di contribuzione “esercenti arti e professioni” (oltre che imprese artigiane e imprese dei settori ricettivo, turistico e commerciale).
In allegato si inviano il fac simile del modello di domanda di contributo da compilare on line (che quindi verrà generata a seguito della compilazione), e relative istruzioni per la compilazione.
Si segnala l’importanza di assumere tutte le informazioni sulla home page del sito della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (www.regione.fvg.it)
Si segnala altresì che la domanda da parte della categoria esercenti arti e professioni potrà essere presentata a decorrere dal giorno martedì 14 p.v. ore 8:00 con chiusura il giorno mercoledì 15 aprile ore 24:00.
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LEGGE REGIONALE 3/2020: ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI DI CUI AGLI ARTICOLI 2-4 E 5
Inoltriamo in allegato quanto pervenuto dall’Assessorato alle Attività Produttive e al Turismo.
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ADEMPIMENTI RELATIVI ALLE OPERE STRUTTURALI
PAGAMENTO S.A.L. PER LAVORI ESEGUITI
MISURE URGENTI IN MATERIA DI CONTENIMENTO E GESTIONE DELL’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID – 19
La Direzione Centrale infrastrutture e territorio della Regione FVG ha emanato in data 27 marzo 2020 la Circolare prot. n. 18024 avente ad oggetto “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’e mergenza epidemiologica da COVID-19: Pagamento S.A.L. per lavori eseguiti” e relativi allegati.
Clicca qui per scaricare la circolare e i relativi allegati. (D.Lgs. n. 163/2006 – Fac-simile atto aggiuntivo e il D.Lgs. n. 50/2006 – Fac-simile atto aggiuntivo)
SOSPENSIONE DELLE ATTIVITA’ DI CANTIERE
MISURE URGENTI IN MATERIA DI CONTENIMENTO E GESTIONE DELL’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID – 19
Riceviamo dalla Direzione Centrale Infrastrutture e Territorio della Regione FVG la comunicazione relativa a quanto sopra.
Sentiti il Direttore dei Lavori e il Coordinatore per la Sicurezza in corso di Esecuzione per quanto di competenza, su motivata richiesta dell’Impresa in merito all’incompatibilità tra lo svolgimento delle attività di cantiere e il rispetto delle prescrizioni e delle direttive impartite dalle Autorità competenti, le Stazioni Appaltanti hanno piena facoltà di disporre la sospensione dei lavori, secondo le indicazioni di dettaglio riportate nella circolare.
Clicca qui per scaricare la circolare informativa.Si allegano inoltre i fac-simili ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006 e del D.Lgs. n. 50/2016 dell’atto con cui il Responsabile Unico del Procedimento impartisce al Direttore dei Lavori le proprie disposizioni di servizio per dar corso alla sospensione dei lavori.
Per ogni necessità di contatto o supporto nell’applicazione della presente circolare si segnala la piena disponibilità del Servizio Lavori Pubblici, infrastrutture di trasporto e comunicazione e in particolare del dott. Marco Padrini (cell. 3371060645 – email marco.padrini@regione.fvg.it) dell’ing. Claudio Degano (cell. 3346659261 – email claudio.degano@regione.fvg.it) e della dott.ssa Diana Luddi (email diana.luddi@regione.fvg.it)
COVID 19: ACCESSO AGLI UFFICI TAVOLARI
Trasmettiamo comunicazione ricevuta dalla Regione FVG.
Alla luce delle ulteriori misure restrittive disposte dal DCPM 9 marzo 2020 per il contenimento dell’emergenza epidemiologica Covid 2019, che ha esteso all’intero territorio nazionale le misure già previste per la cd. “zona rossa” dall’art. 1 del DPCM 8 marzo 2020, si rende necessario provvedere all’interdizione dell’accesso agli uffici tavolari, a fini di consultazione, da parte dell’utenza dal 11 marzo 2020 al 3 aprile 2020.
Lo sportello rimane aperto, con il consueto orario e con il contingentamento già precedentemente definito, per la presentazione dei ricorsi ritenuti indifferibili ed urgenti.
Considerata l’eccezionalità della situazione, si confida nella comprensione e nella consueta, preziosa collaborazione.